Il ragionamento di Luca Zaia, Governatore del Veneto è sacrosanto. Infatti si è chiesto quale sia la ragione per la quale un Sindaco o un Governatore non possa esercitare tale ruolo per più di due legislature e, invece, i parlamentari possono essere eletti anche per 30 - 40 anni senza limite alcuno. ( nella foto il Governatore Luca Zaia con Matteo Salvini ).
"Il blocco al terzo mandato è un’anomalia tutta nostra e che riguarda un centinaio di sindaci e alcuni governatori, compreso il sottoscritto.
La motivazione è: così si evita che si creino dei centri di potere.
Cosa che però non vale per esempio per deputati, senatori e ministri e tanti altri incarichi istituzionali.
Trovo assurdo e inaccettabile - ha sostenuto il Governatore del Veneto, Luca Zaia - che si utilizzi questa motivazione dei centri di potere, ma ancora peggio che tali osservazioni arrivino da gente che è 30 anni che sta in Parlamento”.
Ma nonostante la protesta di Luca Zaia non vi è dubbio alcuno che ad essere il candidato del centrodestra sarà un esponente di Fratelli d'Italia.
Così vuole la Premier Giorgia Meloni e così sarà.

Matteo Salvini con Giorgia Meloni
Del resto alla Lega non viene più consentito nulla.
Infatti il vicePremier voleva ritornare alla guida del Ministero degli Interni, ma Giorgia Meloni ha ratificato un "no" fermo e deciso.
E Matteo Salvini è costretto, suo malgrado, a rimanere alla guida del Ministero dei Trasporti.
Trasporti che da quando vi è Matteo Salvini alla guida hanno centuplicato i loro problemi e i loro limiti.
Basti pensare ai treni e al grande caos che ogni giorno si registra nelle stazioni ferroviarie di tutto il Paese.
Ed è ovvio che anche alle velate dichiarazioni chela Lega possa correre da sola in Veneto non crede nessuno.
Neanche gli stessi veneti che conoscono bene come il Governatore Luca Zaia che potrebbe essere l'unico a contendere il ruolo di segretario nazionale della Lega a Matteo Salvini che dopo ben 11 anni di guida della Lega ha oramai stancato tutti dinanzi allo stesso Salvini non mai avuto il coraggio e mai l'avrà di contrapporvisi.
La Lega perderà il Veneto e i leghisti veneti continueranno a votare un partito guidato da Matteo Salvini, che avendo annullato congressi e partecipazione oramai comanda tutto e tutti e che non ha e mai avrà il coraggio di celebrare un vero congresso rimanendo segretario a vita.
Altro che terzo mandato. E' molto probabilmente Matteo Salvini non ha mai fatto nulla di concreto per arrivare in Parlamento ad una norma che preveda il terzo mandato.
Anche allo stesso Matteo Salvini conviene l'indebolimento della forza politica di Luca Zaia qualora lo stesso dovesse, per puro miracolo, trovare un giorno il coraggio e la forza di proporre un vero congresso.
La premier Giorgia Meloni ha ribadito lo stop a qualsiasi ipotesi di terzo mandato e ha anche rivendicato apertamente, per il suo partito, un ruolo di primo piano nella scelta del prossimo candidato presidente in Veneto: "Fratelli d’Italia deve essere tenuto in considerazione",
Per Luca Zaia il segretario nazionale Matteo Salvini, "deve fare valere le nostre ragioni al tavolo del centrodestra".
Una speranza vana per Luca Zaia.
E chissà se al prossimo congresso nazionale in programma a marzo dove comunque non è prevista alcuna elezione della segreteria nazionale, quindi senza alcun pericolo per Matteo Salvini, il Governatore Luca Zaia possa almeno avere il coraggio di giungere ad una sfida almeno politica alla intoccabile e granitica leadership a vita del segretario nazionale della Lega, Matteo Salvini, VicePremier e Ministro dei Trasporti.
Redazione