C’è un fenomeno che serpeggia tra le capitali d’Europa e non solo.
Già, perché mentre in Italia il dibattito è ancora bloccato tra chi la osanna come salvatrice e chi la dipinge come l’ennesimo spettro del sovranismo, all’estero accade qualcosa di inaspettato e unico.
Giorgia piace. E non solo ai conservatori, perché sembra che la premier italiana sia diventata il volto rassicurante della destra.
Il mondo la guarda, l’Europa la ascolta.
Ma attenzione, perché secondo alcune voci di fuori, sembra che l’indice di gradimento per la premier non solo resti alto, ma starebbe addirittura crescendo.
C’è chi dice che i sondaggi interni diano Fratelli d’Italia ancora saldamente in testa.
C’è chi azzarda invece che la Meloni potrebbe persino aumentare i consensi alle prossime politiche.
Palazzo Chigi, Roma, sede del Governo
Dopotutto, in politica contano i voti si sa, ma anche gli applausi internazionali non guastano eh.
Giorgia Meloni sembra giocare su due tavoli con la disinvoltura di chi sa benissimo dove vuole arrivare, e con l’obiettivo di farcela.
Perché il punto è questo: Giorgia non rincorre più nessuno.
È il mondo che comincia a rincorrere lei.
Le prossime elezioni? Ancora lontane.
Ma il terreno si sta preparando.
E tra i palazzi di Roma, qualcuno comincia già a fare i conti.
Perché se l’effetto Meloni continua a far breccia fuori dai confini, non è escluso che si traduca in qualcosa di ben più solido: una riconferma, magari con numeri da record chi lo sa.
10 anni di governo ? La presidenza della Repubblica?
Forse ci aspetta un colpo di scena ?
Delle due l’una.
Carlo Maria Mazzei
