Dopo l’accordo tra l’Italia e l’Europa Carlo Cottarelli parla della manovra a “Stasera Italia”: “È positivo, perché lo spread sta scendendo, ma non credo che possa risolvere tutti i problemi”. L’economista, che era stato chiamato a fine maggio dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il ruolo di premier ad interim, non nasconde i suoi dubbi anche se i numeri ufficiali non ci sono ancora: “Rimaniamo esposti a qualsiasi incidente di percorso delle turbolenze dei mercati finanziari”.
Lo spread Btp-Bund apre a 294,7 punti base dopo che ieri aveva chiuso a 296 e raggiunto nella giornata i 298 punti. Il titolo decennale italiano paga un rendimento del 3,184%. Ieri Borse pesanti. A Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha ceduto il 3,54% a quota 18.643 punti, di nuovo sotto la soglia del 19mila punti sopra a cui si trovava dallo scorso 26 novembre.
Spread tra Btp e Bund in picchiata sulle prospettive di una correzione della manovra da parte del governo italiano. Il differenziale segna 280 punti base, minimi di quasi due mesi (livelli simili non si vedevano dai primi d'ottobre) contro i 306 della chiusura di venerdì. Il rendimento è al 3,17% dopo aver avvicinato, nei giorni scorsi, i 350 punti base. Piazza Affari cresce ancora con il Ftse Mib che avanza e segna il +3% a 19.279 punti. Forte rialzi sulle banche dopo l'apertura alla Ue del governo sulla manovra finanziaria per rivedere il livello del deficit.
Entro il 31 dicembre 2018 i libretti al portatore, bancari o postali, ovvero i libretti non nominativi e quindi non riconducibili ad alcun soggetto specifico, dovranno essere estinti. Lo rende noto il Mef in attuazione dell'obbligo di estinzione previsto dall’articolo 49 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 concernente misure di contrasto al riciclaggio.